SafetyDrive – Consigli per una guida in tutta sicurezza
La guida di un autoveicolo è un’attività complessa che richiede notevoli capacità.
Assumere sostanze stupefacenti può portare all’alterazione della capacità di concentrazione, della capacità di attenzione, dei tempi di reazione (riflessi) e delle percezioni sensoriali (vista, udito, ecc.) e quindi, mentre si è alla guida, esporre ad una serie di rischi che è utile tenere in considerazione. Inoltre, l’alterazione dovuta al consumo di sostanze stupefacenti, può far sopravvalutare le proprie capacità e far sottovalutare i rischi.
Se hai assunto sostanze stupefacenti e devi metterti alla guida fai un Check!
Aspetto
Puoi scegliere di prenderti del tempo, riposare o dormire, aspettare che passino gli effetti della/e sostanza/e assunte questa volta e valutare cosa fare quando pensi di stare meglio.
Non guido io
Puoi scegliere di non guidare la tua macchina e chiedere ad un’altra persona, che sia in grado di farlo, di guidare al posto tuo per questa volta.
Chiedo un passaggio
Puoi provare a chiedere un passaggio ad un’altra persona, o chiamare un taxi e recuperare la macchina il giorno dopo.
Ricorda che in caso di emergenza devi chiamare il 112 – Numero Unico d’Emergenza. La chiamata è gratuita e non comporta conseguenze legali.
Alcol può determinare alterazioni del campo visivo (visione a tunnel e difficoltà di adattamento nel passaggio dal buio alla luce), rallentamento dei tempi di reazione, compromissione della capacità di concentrazione (sonnolenza e bassa vigilanza).
Cannabis può determinare alterazioni delle capacità di attenzione, di concentrazione e della percezione dello spazio e del tempo, diminuzione e/o distorsione del campo visivo. Eventuali stati di ansia o di panico possono compromettere la capacità di prestare attenzione alla guida.
Psicostimolanti: cocaina speed (anfetamina) e sostanze con effetti simili (MDMA/Ecstasy) possono determinare uno stato euforico (fase Up, contraddistinta in alcuni casi da stati di agitazione o ansia) che può distorcere la percezione del pericolo e portare a sopravvalutare le proprie capacità alla guida. Aumentano la difficoltà di concentrazione e diminuiscono la capacità visiva. Nella fase down si possono verificare, inoltre, improvvisi colpi di sonno.
Allucinogeni: LSD/Trip Funghetti e sostanze con effetti simili (MDMA/Ecstasy) possono determinare modifiche temporanee dello stato di coscienza che alterano la percezione di sé stessi e del mondo circostante e la facoltà di giudizio. Possono emergere stati dissociativi della persona, ansia, panico, paranoia. Questi effetti possono aumentare i rischi collegati alla guida.
Sedativi: Eroina e altri oppiacei possono determinare improvvisi stati di sonnolenza (rallentamento generale), compromissione delle capacità motorie, dei riflessi, delle capacità di attenzione, con il rischio di diminuire la percezione dei pericoli correlati alla guida.
Il mix di una o più sostanze può determinare alterazioni dagli effetti imprevedibili, aumentando il rischio di malesseri psico-fisici compromettendo le capacità di concentrazione, attenzione e reazione.
Cosa dice la Legge
Gli Art. 186, 186/bis e 187 del Codice della Strada vietano la guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti. Esistono anche rischi legali associati all’uso, possesso o cessione.