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Cos’è

Il Papilloma Virus (HPV – Human Papilloma Virus) è un virus a DNA che si trasmette per via sessuale e che si moltiplica nelle cellule dell’epidermide (lo strato superficiale della pelle). Esistono oltre 120 tipi di HPV, che si differenziano in base alle zone di tessuto cutaneo che possono infettare (mani, ginocchia, piedi, volto e area genitale); ogni tipo è indicato con un numero, (secondo l’ordine in cui è stato scoperto).

Sono circa 30 i tipi di HPV esistenti che possono trasmettersi tramite rapporti sessuali (orali, anali, vaginali) e in generale tramite contatto intimo.

Sono divisibili in:

  • Tipi considerati “a basso rischio”: possono determinare condilomi o alterazioni delle cellule cervicali.
    Vengono identificati con i numeri 6, 11, 40, 42, 43, 44, 53, 54, 61, 72, 73 e 81.
  • Tipi considerati “ad alto rischio”: possono causare lo sviluppo di tumori alla cervice uterina, alla vagina, alla vulva, al pene, allo scroto, al perineo, alla regione perianale, alle tonsille e alla base della lingua.
    Vengono identificati con i numeri 16, 18, 31, 33, 35, 39, 45, 51, 52, 56, 58, 59 e 68.

I tipi 16 e 18 sono i più pericolosi nonché responsabili di circa il 70 % dei tumori cervicali.

Come si trasmette

L’HPV si trasmette per via diretta e principalmente sessuale (attraverso rapporti orali, anali e vaginali). La trasmissione può avvenire anche attraverso contatti dei genitali che non prevedono la penetrazione e si può essere contagiati a livello anale anche durante un rapporto vaginale.

Infezione può coinvolgere sia l’apparato genitale femminile sia quello maschile e, in alcuni casi, può manifestarsi anche molti anni dopo aver contratto il virus.

Sintomi In molti casi di contagio il sistema immunitario riesce a sconfiggere il virus senza ripercussioni sull’individuo (si tratta di un’infezione asintomatica); in altri casi il virus HPV può provocare lesioni benigne (come verruche o condilomi) che interessano la cute o le mucose del tratto genitale. Queste lesioni, se non curate, possono progredire lentamente, evolversi e trasformarsi in forme maligne, fino a sviluppare tumori in sedi genitali (vulva, vagina, ano, pene) ed extragenitale (cavità orale, faringe, laringe).

Prevenzione e Riduzione dei Rischi

Utilizzare il preservativo dall’inizio alla fine del rapporto sessuale è una buona strategia per ridurre il rischio di contagio, ma non elimina del tutto la possibilità di contrarre il virus.

La via più efficace e sicura per prevenire il rischio di contrarre l’HPV è la vaccinazione ((Il Calendario vaccinale, incluso nel Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2017-2019, approvato in Conferenza Stato-Regioni con Intesa del 19 gennaio 2017, e inserito nel DPCM sui Livelli essenziali di assistenza (LEA), indica in offerta attiva e gratuita le vaccinazioni antiHPV per per le ragazze tra gli 11 e i 12 anni e per i ragazzi nel loro undicesimo anno di età. Infatti, poiché la protezione offerta dal vaccino scende se l’organismo è già venuto a contatto con uno dei tipi contro cui il vaccino è diretto, la condizione ideale è di vaccinare le ragazze e i ragazzi che non hanno ancora avuto rapporti sessuali, principale veicolo di trasmissione del virus.)).

Ci sono tre tipi di vaccino che vengono somministrati per via intramuscolare:

  • Bivalente: agisce contro i tipi 16 e 18 del virus, che come già detto sono in grado di causare lesioni precancerose e responsabili del 70 % dei tumori della cervice uterina;
  • Quadrivalente: aggiunge al bivalente la protezione contro il tipo 6 e l’11, che causano la formazione di condilomi a livello genitale;
  • Novivalente: che oltre ai tipi 6, 11, 16 e 18, assicurerebbe la protezione anche contro altri tipi in grado di provocare il cancro.

Poiché i vaccini anti HPV proteggono solamente da alcuni tipi più pericolosi del virus è importante sottoporsi ciclicamente a regolari controlli di screening.

Il principale strumento di screening è il Pap-Test (o HPV-Test), un esame citologico in grado di individuare in modo rapido e precoce la presenza di alterazioni nelle cellule della cervice uterina, incluse quelle che possono dipendere da un tumore al collo dell’utero.

Cura

Al momento non esistono terapie farmacologiche per eliminare il virus dall’organismo. Nei casi in cui l’infezione non regredisca spontaneamente, verruche e condilomi possono essere trattati con creme ad azione antivirale. In caso di un’infezione più grave si deve procedere con trattamenti chirurgici locali per rimuovere le escrescenze (verruche e condilomi). Nel caso in cui si sia già sviluppato un tumore, i trattamenti previsti sono diversi e variano in base alla gravità della situazione.

STRUTTURE DELL’ASL RM 5 DOVE E’ POSSIBILE SOTTOPORSI AL VACCINO

Centro Vaccinale di Mentana

Via Reatina angolo Via E.Fermi s.n.c.

Prenotazione:

  • LUNEDI’ e VENERDI’ dalle ore 12,30 alle ore  13,30: prenotazioni telefoniche allo 06/90 07 51 65
  • GIOVEDI’ dalle ore 9.00 alle ore 12.00: l’accoglienza al pubblico per prenotazioni/informazioni/counseling  e controllo dei libretti delle vaccinazioni.

Punto vaccinale di Guidonia

Via dei Castagni, 20/22 – 00012 Guidonia (RM)

stanze  14 / 15 piano terra

Email: prenotazionevaccini.guidonia@aslromag.it

Prenotazione:

  • lunedì 14,30 – 17,30; giovedì – venerdì 08.30 – 11.30: accesso diretto per prenotazioni ed informazioni  (fino ad esaurimento numeri di prelazione):
  • dal lunedì al venerdì 11.30 – 13.00: prenotazioni telefoniche 0774.779 750

Punto vaccinale di Palombara

Via Salvo D’Acquisto,

I piano Ala Nuova
Prenotazione:

  • giovedì 11.00 – 13.00: accesso diretto per prenotazioni ed informazioni (fino ad esaurimento numeri di prelazione)
  • Lunedi, Martedi, Mercoledì, ore 12.00 – 13.00: prenotazioni telefoniche 0774.654 5478

Centro vaccinale di Tivoli

Piazza Massimo n. 1,

piano terra (stanza n.5 stanza n. 11 stanza  n. 15)

Prenotare:

dal lunedì al venerdì: dalle ore 12.00 alle ore 13.30: telefonando al numero 0774 70 47 13;  

giovedì  dalle ore 9.00 alle ore 13.00 di persona

AMBULATORI VACCINALI

Palestrina: Via Porta San Martino n° 38 Piano 1°

Zagarolo:. Via Borgo San Martino n° 3 (Casa della Salute)

San Cesareo: Via Giulio Giordani n° 3

Cave: Via Morino, snc

Le vaccinazioni si eseguono su prenotazione:

  • telefonando al ° 06/95322619 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 11.00 alle ore 12.30.
  • di persona dal Lunedi al Venerdi dalle ore 09.00 alle ore 11.00 e il Martedi dalle ore 15.00 alle ore 16.30

Colleferro: Largo Oberdan

Tel. 06 97 20 67 51 il Lunedì dalle ore 9.00 alle ore 13.15;  Mercoledì e Venerdì dalle ore 9.00-12.15; Martedì ore 14.00-16.15; Giovedì ore 10.00-12.00 e ore 14.00-16.15.

Valmontone – Labico:  Via Porta napoletana

Tel. 06 97 22 36 22, il Lunedì 9-13, Martedì 14-17.30, Mercoledì 9-13 e 13.30-17.30, giovedì (da settembre) 10-13 e Venerdì ore 9.00-13.00.         

Carpineto Romano: Via G.Matteotti

Tel. 06.97 17 070, il Giovedì ore 8.30-11.00.

Artena: Via Valle dell’Oste snc

Tel. 06 94 35 57 63, Lunedì  9-14 , Giovedì 9-13 e 13.30-17.30.

Per le vaccinazioni è necessario prenotare preventivamente l’effettuazione telefonando:

Sede di Colleferro: prenotazioni il Lunedì, Martedì e Venerdì ore 9.00-12.00 (Tel. 06 97 20 67 51)

Sede di Valmontone – Labico: prenotazioni Martedì e Venerdì ore 9.00-12.00 ( Valmontone Tel. 06 97 22 36 22)

Sede di Artena: prenotazioni Mercoledì e Venerdì  ore 9.00-12.00 (Tel. 06 94 35 57 63)

sede di Carpineto Romano:prenotazioni Mercoledì ore 9.00-12.00 (Tel. 06 97 17 070)